Modifiche alla legge urbanistica della Sardegna

04/05/2018

La seconda tappa della fase d'ascolto sull'urbanistica, intesa come legge, sarà il 7 maggio a Olbia. La prima, una settima fa a Cagliari, si è chiusa con un confronto a tutto campo sulla proposta presentata un anno fa dalla giunta. Proposta che, nel frattempo, è stata e corretta e destinata entro la fine del mese a ritornare nelle mani della commissione urbanistica del Consiglio regionale, per la volta finale che dovrebbe essere a luglio con il voto in aula.

Dopo Olbia, il dibattito pubblico proseguirà l'11 maggio a Oristano e il 18 a Carbonia. La penultima tappa sarà lunedì 21 maggio, a Nuoro, con la chiusura dell'urbanistica tour venerdì 25 a Sassari.

La situazione. A Cagliari sul disegno di legge dell'assessore Cristiano Erriu si sono confrontati tutti. Dagli ambientalisti agli albergatori, dalle associazioni dei costruttori ai sindaci: ognuno ha detto la sua. Per la verità le posizioni sono rimaste le stesse della vigilia, anche se qualcosa è cambiato in meglio dopo la decisione della giunta di stralciare l'articolo sulle grandi opere ecosostenibili e l'allegato sul ricalcolo delle volumetrie Comune per Comune.

A questo punto gli spigoli sono rimasti solo questi tre: i bonus volumetrici da concedere o meno agli alberghi nei 300 metri dal mare, il lotto minimo per le costruzioni in campagna e sul come accelerare l'approvazione dei piani urbanistici da parte dei Comuni.

Su questi tre punti le posizioni sono ancora lontane, ma è probabile che le soluzioni saltino fuori dopo le prossime cinque tappe di confronto. Il governatore Francesco Pigliaru lo ha ribadito anche a Cagliari: «Il nostro obiettivo non è avere una legge purchessia ma d'alto profilo e il più possibile condivisa».

A breve sarà indicata anche la sede del dibattito. Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.