Con circolare n. 273 del 21/10/2009, il Consiglio Nazionale, comunicava di aver sottoscritto un accordo con Aruba PEC per fornire, con oneri a carico del CNI, un indirizzo PEC agli iscritti. La volontà del Consiglio Nazionale, al momento, è quella di fornire, a tempo indeterminato, una casella PEC agli iscritti agli Ordini che hanno deciso di aderire al suddetto accordo quadro.
Nella stessa circolare, si annunciava, allegando le relative informazioni, che era stata parallelamente sottoscritta una convenzione per la firma digitale (FD) che avrebbe consentito, ai soggetti interessati, l'acquisizione di questi servizi a condizioni economiche di maggior favore rispetto a quelle ordinariamente praticate sul mercato.
Per la firma digitale, quindi, i relativi oneri sono a carico degli iscritti interessati, ma anche in questo caso, si rende necessaria la collaborazione degli Ordini che intendono rendere attivo il servizio ai propri iscritti.
La procedura è abbastanza semplice.
L'iscritto che volesse aderire all'iniziativa deve procedere all'attivazione del contratto per la firma digitale direttamente dal portale web di ArubaPEC (http://www.pec.it/FirmaDigitale_Convenzioni.aspx) mediante utilizzo del Codice Convenzione (FDING1793) provvedendo altresì ad indicare l'Ordine di appartenenza ed a pagare il kit di firma digitale scelto con le modalità indicate nel sito.
La società Aruba invierà il kit prescelto e la documentazione allegata, alla sede dell'Ordine che provvederà a ricevere il plico ed a consegnarlo all'iscritto previa identificazione personale dello stesso.
Si sono tenute a Milano due giornate di lavori intorno ai temi della PEC e della firma digitale per i professionisti.
In particolare venerdi 22 gennaio scorso si è tenuto il convegno "La PEC e la Firma Digitale: dubbi e risposte"
Gli intervenuti hanno contribuito a far chiarezza sull'applicazione della L. 28 gennaio 2009, n. 2, e hanno affrontato anche le problematiche relative alla firma digitale unite al ruolo degli ingegneri; si è fatto, inoltre, il punto sullo stato di avanzamento dell'applicazione PEC sia negli Ordini provinciali che nella PA.
Si ritiene utile, quindi, allegare il materiale documentale che è stato mostrato in occasione dell'incontro:
Aspetti Giuridici PEC
PEC ingegneri
Si vuole, in ultimo, ricordare agli iscritti di attivare le caselle PEC, sottolineando che la sola creazione, se non è seguita dall'attivazione della casella, rende quest'ultima inesistente. Ricordiamo che la PEC è obbligatoria per tutti gli iscritti all'Ordine e pertanto si sollecitano i colleghi a procedere con l'attivazione della casella assegnata dal CNI.
L'Ordine, in seguito, procederà con una verifica in merito.